“Omicidio”, la procura riapre il caso di Avelli morto a Cuba in vacanza

L’ipotesi è di omicidio, il fascicolo per ora è stato aperto contro ignoti. La procura di Bergamo ha deciso di vederci chiaro sulla morte di Roberto Avelli, il falegname di Mozzanica morto a Cuba mentre si trovava in vacanza. Sull’isola il caso era stato archiviato come suicidio, secondo le forze dell’ordine l’uomo si è buttato dal balcone dell’ufficio immigrazione a Holguin. La salma del falegname sarà riesumata giovedì nel cimitero di Mozzanica e verrà trasportata all’istituto di medicina legale di Pavia dove la dottoressa Yao Chen verificherà che ci siano segni compatibili con il suicidio oppure no. Le ultime indagini hanno portato alla luce un particolare importantissimo: Roberto Avelli poche ore prima di morire aveva chiamato i familiari dicendo di avere paura perché si sentiva inseguito.