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Notte bianca dello sport

Torna la palestra a cielo aperto a Bergamo

La manifestazione ?? in programma il 4 giugno, dalle 17 all'una di notte. Presenti una cinquantina tra federazioni e associazioni sportive.

Ritorna la notte bianca dello sport che affollerà il centro di Bergamo (Sentierone, piazza Matteotti, piazza Vittorio Veneto, piazzetta Piave con il tennis club Loreto) dopo le 100mila presenze fatte registrare durante la terza edizione dell’anno scorso. Un evento in programma sabato 4 giugno dalle 17 all’1 di notte e che avrà un “aperitivo” il venerdì sera con l’apertura del servizio ristorazione. Una manifestazione che si propone innanzitutto di far conoscere gli sport “minori”, con la possibilità di praticarli (hanno aderito una cinquantina tra federazioni e società sportive) e non solo.
“La Notte Bianca dello sport, arrivata alla quarta edizione, sta diventando una piacevole consuetudine e dà il via alla serie di appuntamenti estivi organizzati dall’amministrazione comunale e che danno la possibilità di far vivere la città”, le parole di Danilo Minuti.
Alla presentazione, oltre all’assessore allo sport, Milvo Ferrandi per Bergamo Infrastrutture, Roberto Gualdi, presidente Teamitalia e Silvano Manzoni presidente dell’Associazione Paolo Belli.
Soddisfatto Gualdi (“sarà una palestra a cielo aperto, un appuntamento che crescerà sempre di più allargandosi a macchia d’oilio”), mentre Ferrandi ha voluto far conoscere anche altre iniziative come la terza edizione di “Sport e disabilità” e la chiusura di “Ricomincio da 3” dedicata ai più piccoli al Lazzaretto.
Partner d’eccezione la Paolo Belli che si occuperà della ristorazione. “Per noi è un’importante occasione per raccogliere fondi (l’anno scorso 20mila euro dalla vendita di salamelle, birre e co, ndr) e, soprattutto, per far conoscere la nostra associazione ed i progetti che stiamo realizzando – le parole di Manzoni -; l’ultimo è la costruzione della nuova casa del Sole (il costo è di 5milioni di euro) che sorgerà vicino al nuovo ospedale. Saranno a disposizione 20 bilocali per le famiglie che hanno i malati in cura a Bergamo”.

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