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Brembate sopra

Yara Gambirasio, ricerche sempre pi?? estese Interrogato di nuovo il giovane vicino di casa fotogallery

Enrico Tironi sentito dal pubblico ministero. Ricerche anche al cimitero di Dalmine, ma non si trova nulla. Si punta anche su Ponteranica e Villa d'Alm??. In cantiere nessuna traccia, in arrivo nuovi cani.

E’ un mistero sempre più fitto quello di Yara Gambirasio, la ragazzina di 13 anni che nel tardo pomeriggio del 26 novembre non è rientrata a casa. Sempre più fitto perchè i risultati ottenuti dopo sei giorni di ricerche sono praticamente nulli, nonostante le forze messe in campo da carabinieri, vigili del fuoco, soccorso alpino e protezione civile. Yara Gambirasio non si trova, gli indizi in mano ai carabinieri sono pochi e le ricerche procedono per tentativi, allargandosi sempre di più.
Alone di mistero anche attorno alla figura di Enrico Tironi: 19 anni, dipendente del padre Matteo, e residente in via Ravasio 37, a non più di 300 metri dall’abitazione della famiglia Gambirasio. E’ il giovane che dopo la prima giornata di ricerche, domenica 28, aveva dichiarato alle televisioni di aver notato per strada due uomini, uno apparentemente straniero, l’altro italiano, vicino ad un’auto rossa, che parlavano con Yara, che lui avrebbe riconosciuto subito. Denunciato per procurato allarme, perchè la sua testimonianza sembrava fasulla, è stato riascoltato oggi dal pubblico ministero Letizia Ruggeri. Sull’interrogatorio c’è il massimo riserbo, ma a quanto pare gli investigatori hanno voluto accertare meglio la sua posizione.
Uno sforzo enorme è in atto per le ricerche. Nella giornata di oggi, 2 dicembre, sono state battute le cave sopra Almenno San Salvatore, si è cercato nella zona di Colle Pedrino, sopra Palazzago. Un’imbeccata ricevuta dai carabinieri di Bergamo, sulla quale c’è il massimo riserbo, ha suggerito di effettuare ricerche al cimitero di Dalmine, ma senza alcun risultato. E nel tardo pomeriggio sono iniziate perlustrazioni anche a Villa d’Almè e Ponteranica. A Mapello i vigili del fuoco hanno svuotato due pozzi all’interno del cantiere del centro commerciale, già ampiamente ispezionato due giorni fa. Ma non è emerso nulla. Anche nella stanza sotterranea del cantiere che era stata messa sotto sequestro (un deposito di cavi elettrici) sembra non siano state trovate tracce utili alla ricerca di Yara. Il 3 dicembre dovrebbero arrivare a Brembate nuovi cani, forse da un gruppo cinofilo di Livorno.
L’elemento che resta in mano agli inquirenti
, oltre agli approfondimenti sulle affermazioni di Tironi, è quello della pista dei cani, che ha portato tutti a concentrarsi sulla strada per Mapello, in particolare via Marconi, dalla zona industriale di Brembate fino al cantiere del centro commerciale. Una zona, però, dove non è stato trovato nulla. 

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