Uccise marocchino, condannato a 16 anni video

Sedici anni di reclusione a Luigi Guadadiello, il leccese che il 15 dicembre del 2008 uccise Abdelghani Khadda. Il delitto si consumò un anno fa a Brignano: Guadadiello assassinò il marocchino per vendicare la fidanzata, che la notte prima era stata violentata dal nordafricano. Pur di compiere la sua vendetta, il leccese era balzato in macchina nel cuore della notte a Squinzano, in Puglia, dove in quel momento si trovava, per tornare di gran carriera a Bergamo e farsi giustizia da sé. Armatosi di un coltello da cucina, aveva affrontato l’immigrato dopo avergli suonato alla porta. Poi Guadadiello era fuggito, salvo poi decidere di consegnarsi alla polizia e confessare il delitto.
All’imputato è stata riconosciuta l’attenuante della provocazione presentata dal difensore, l’avvocato Benedetto Scippa, mentre è stata respinta la tesi della premeditazione avanzata dal pm Michela Cantù, che aveva chiesto 22 anni e 8 mesi di reclusione.