In viale Papa Giovanni tornano i parcheggi per le auto, dopo diciassette anni, da quando la 
Giunta Galizzi decise di eliminarli. Il ritorno dei posti auto – sul lato destro della via guardando Porta Nuova, al posto della contestata pista ciclabile introdotta dall’Amministrazione Bruni – passa attraverso una delibera di Giunta approvata oggi, 16 dicembre, su proposta dell’assessore e vicesindaco Gianfranco Ceci: “Al posto di quella pista ciclabile, che è stata una scelta fallimentare – ha commentato Ceci – introdurremo circa venti parcheggi per auto, con sosta breve a rotazione, probabilmente anche fino a mezz’ora”.
Un euro e 60 centesimi all’ora il prezzo della sosta, ma si tratta di un provvedimento sperimentale: “Ci proveremo per sei mesi, a partire da gennaio – aggiunge il vicesindaco -. Se l’area a parcheggio non funzionerà o creerà problemi la elimineremo, ma non reintrodurremo di certo la pista ciclabile. Semmai una nuova corsia per le auto”.
Secondo il vicesindaco l’eliminazione della pista ciclabile in viale Papa Giovanni “non significa assolutamente rinunciare a politiche di mobilità sostenibile. Ho detto e ribadisco che quanto di positivo è stato fatto verrà mantenuto, il resto no. La scelta su viale Papa Giovanni si inserisce in un nuovo quadro per la mobilità, che prevederà l’incremento del bike sharing, l’introduzione di nuove piste ciclabili, ad esempio tra il Polaresco e il nuovo ospedale, o tra la celadina e Borgo Palazzo con la nuova bretella. Riordineremo il tutto, con interventi precisi anche per le Ztl, e le linee programmatiche complessive saranno presentate a gennaio. Tra pochi, giorni, inoltre, esporremo il cosiddetto “abaco” dei dossi, ovvero una mappatura completa dei dossi esistenti e le nuove indicazioni per non fare più confusione: dossi di due o tre tipi al massimo, grazie allo studio e al lavoro degli ultimi mesi del settore Lavori pubblici e dell’Atb. Basti dire che tra Dalmine e Bergamo, attualmente, si contano qualcosa come 27 tipi di dossi”.
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