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Congresso

Nasce Arcigay Bergamo: 3.500 gli iscritti

E' in programma per domenica 22 febbraio in citt?? il congresso di fondazione dell'Arcigay Bergamo, il passaggio formale per dare vita ufficialmente all'associazione che gi?? dal 2007 ha mosso i primi passi nella provincia orobica con un comitato promotore. Il congresso sceglier?? comitato direttivo e presidente: candidato alla leadership Luca Pandini.

E’ in programma per domenica 22 febbraio in città il congresso di fondazione dell’Arcigay Bergamo, il passaggio formale per dare vita ufficialmente all’associazione che già dal 2007 ha mosso i primi passi nella provincia orobica con un comitato promotore.
Il congresso, che si svolgerà dalle 15 nell’aula della circoscrizione 2 (largo Roentgen) sceglierà il comitato direttivo e il presidente: in pratica strutturerà l’organizzazione. Candidato alla presidenza è Luca Pandini che spiega: "C’è bisogno a Bergamo di un’associazione come la nostra perché purtroppo siamo cittadini di seconda categoria. Bergamo potrebbe sembrare una città chiusa, ma vista la vicinanza con Milano, la presenza dell’Università, un hinterland piuttosto sviluppato, in realtà non lo è. Certo, problemi ce n’è: basta pensare che siamo la quarta realtà d’Italia per diffusione dell’Aids". 
Nella provincia bergamasca sono (o meglio erano fino a un anno fa, all’ultimo rilevamento) 3.500 gli iscritti all’Arcigay: "Visto che non esisteva ancora la sezione orobica facevano capo formalmente a Brescia. D’ora in poi avremo un conteggio puntuale e una rappresentanza nostra".
In questo periodo di nascita dell’associazione, tra le iniziative forti dell’Arcigay Pandini ricorda la raccolta di firme per il registro delle coppie di fatto: "Ne abbiamo raccolte più di mille in città, insieme a Bergamo Laica, poi però il Consiglio comunale ha bocciato la proposta, peraltro con le parole orribili del consigliere di maggioranza Fulvio Paparo".
Ora in programma c’è un’indagine per verificare se nelle strutture sanitarie bergamasche è davvero garantito l’anonimato per chi si sottopone al test per l’hiv. Questa e altre iniziative assumeranno maggiore forza dopo il congresso al quale porterà il saluto della Giunta comunale l’assessore all’Urbanistica Valter Grossi. Previsti anche gli interventi del consigliere regionale dei Verdi Marcello Saponaro, Luca Nevola (Radicali di Bergamo), Silvia Gadda (segretaria regionale dei Giovani democratici), Tommaso Bruni (presidente di Bergamo Laica), Carla Turolla (associazione Certi Diritti), Giulia Lorenzi (presidentessa Arcilesbica Bergamo).

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