L’arte di Ettore Favini sbarca all’orto botanico

La sezione di Città Alta dell’Orto Botanico “Lorenzo Rota” si arricchisce di un’altra opera d’arte: dopo “Cipresso” di Giuliano Mauri, ospiterà “Finito#3” di Ettore Favini.
“L’opera vuole dare visibilità a un fenomeno invisibile: la luce del sole. Il sole marchia a fuoco lo scorrere del tempo. Un dispositivo di visione, ispirato alla meridiana del Palazzo della Ragione di Bergamo, il cui risultato finale resta aperto e inaspettato” – racconta l’autore.
“Finito#3” inaugura nell’ambito di The Blank ArtDate – La Città dei destini incrociati (13-14-15 maggio). La sesta edizione della tre giorni dedicata all’arte contemporanea, è ispirata al romanzo di Italo Calvino “Il castello dei destini incrociati” e ai Tarocchi Colleoni-Baglioni che ne corredano le pagine.
Il tarocco associato alla mostra di Ettore Favini è il Sole.
I primi ad ammirare l’installazione, venerdì 13 maggio, saranno i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado, che partecipano al programma The Blank Educational. L’opera sarà, infatti, visitata all’interno del percorso che gli studenti seguiranno in Città Alta, come tappa conclusiva del progetto che li ha visti coinvolti, per favorire un approccio informale e spontaneo al mondo dell’arte contemporanea.
A seguire, tutti i possessori della Vip Card potranno partecipare alla preview dell’istallazione, domenica 15 maggio alle 12, quando il direttore, Gabriele Rinaldi, condurrà una visita guidata con l’autore.
Il pubblico potrà visitarla sino al 26 giugno negli orari di apertura della sezione: a maggio dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19, a giugno dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 20, con ingresso libero.