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La cerimonia

Premio D’Andrea 2018, l’elenco dei premiati da Franco Gabrielli

Si è svolta martedì 13 febbraio al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII a Bergamo la cerimonia per la XI edizione del premio D’Andrea, barbaramente assassinato a Dalmine il 6 febbraio 1977 insieme al collega Renato Barborini dalla banda di Renato Vallanzasca. Ospite d’onore il capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli, che ha annunciato l’arrivo di nuovi poliziotti a Bergamo (LEGGI QUI)

Ecco l’elenco dei premiati:

Accompagnati dal dirigente della polizia stradale di Cremona Vice Questore Aggiunto Dottoressa Federica Deledda

Medaglia d’oro e Attestato di Benemerenza a
SERGIO ARMANNI Assistente Capo della Polizia di Stato
ALESSANDRO MONACELLI Agente della Polizia di Stato

Con la seguente motivazione: in servizio presso la Polizia Stradale di Crema, hanno salvato dall’annegamento una donna di 55 anni, finita con l’automobile in una roggia piena d’acqua sulla Paullese. Con massimo tempismo e coraggio, i Poliziotti sono intervenuti rompendo i vetri della macchina e tenendo fuori dall’acqua la testa della donna, in attesa dell’arrivo dei Vigili del fuoco e del personale del 118 che l’ha trasportato all’Ospedale San Raffaele di Milano.
Chiaro esempio di elette virtù civiche e di eccezionale sprezzo del pericolo.
Crema 2 settembre 2017

Accompagnati dal Comandante Provinciale dell’Arma Colonello Paolo Storoni

Medaglia d’oro e Attestato di Benemerenza a
RICCARDO PETILLO Vice Brigadiere dei Carabinieri
ROBERTO MANCUSO Appuntato Scelto dei Carabinieri

Con la seguente motivazione: in forza presso il Comando Compagnia di Treviglio (BG), Nucleo Operativo Radio Mobile, hanno salvato un uomo di 43 anni che alla stazione ferroviaria di Romano di Lombardia ha tentato di gettarsi sui binari, bloccandolo pochi istanti prima che il treno lo travolgesse. Hanno così reiterato il miracolo dell’altruismo che già in passato li aveva visti più volte protagonisti.
Chiaro esempio di elette virtù umane e civili
Romano di Lombardia 3 aprile 2017

Medaglia d’oro e Attestato di Benemerenza a
ANDREA ROSSELLINI Assistente Scelto Corpo Polizia Municipale di Firenze
CRISTIAN CENTOFANTI Assistente Corpo Polizia Municipale di Firenze

Con la seguente motivazione: in servizio presso il Corpo Polizia Municipale di Firenze, mentre transitavano sul Lungarno, all’altezza della Zecca Vecchia hanno salvato una ragazza che stava affogando. L’hanno vista annaspare nelle acque, si sono tuffati per salvarla, senza il minimo indugio ed il loro gesto di abnegazione e altruismo hanno consentito di trascinare a riva sana e salva la malcapitata.

Chiaro esempio di elette virtù civiche e di eccezionale sprezzo del pericolo.

Firenze, 5 aprile 2017

Accompagnato dal Comandante Dottoressa Gabriella Messina

Medaglia d’oro e Attestato di Benemerenza a AUGUSTO DANELLI Commissario Capo Corpo Polizia di Bergamo

Con la seguente motivazione: evidenziando coraggiosa determinazione e spirito di umana solidarietà, si attivava per soccorrere i cittadini, preoccupati per l’aumentare di un odore insopportabile. Si appurerà che a causare la nube tossica è stato il comportamento criminale di una fabbrica della zona che produce acido solforico. Tale condotta ha provocato 4 morti.

Chiaro esempio di elette virtù civiche e fedeltà al dovere

Caravaggio 25 aprile 1993

Consegna della menzione speciale dell’Associazione Maresciallo Luigi D’Andrea che viene assegnata a chi si è distinto nel campo del mondo civile all’Associazione Orobica Ambiente

Con la seguente motivazione: per l’impegno profuso dai volontari e i soci nei dieci anni di attività per la manutenzione, pulizia e conservazione delle mura della città di Bergamo, patrimonio dell’Umanità.
Il loro lavoro, la loro costanza, il loro amore hanno dato concretezza alle parole innamorate che oltre cent’anni fa Herman Hesse scrisse su Bergamo:
“mi si dischiuse un panorama stupendo e del tutto diverso: sospeso al di sopra della città sulla piattaforma della funicolare, vidi profilarsi, tra me e la verde pianura che la lontananza sfumava, la silhouette compatta e altezzosa di Bergamo vecchia, con le sue torri e le sue cupole, le sue mura e i suoi tetti”

Consegna del premio per gli elaborati sul tema del ricordo a 3 studenti delle scuole superiori della Provincia di Bergamo.
Si ringraziano le professoresse:
Cinzia Pelucchi – Miriam Pala – Barbara Mòcibòb
E il Professor Marco Fumoso per la preziosa collaborazione

Attestato di Benemerenza conferito a
MARIELE COLOMBO
Studentessa – classe 4 FS – Servizi socio Sanitari Istituto “Luigi Einaudi” di Dalmine (BG) E a
PAOLO PERSICO
Studente – Classe 5 CL – Liceo delle Scienze Umane “Mariagrazia Mamoli” di Bergamo
Per la traccia dal titolo “Io giovane d’oggi mi impegno a promuovere la legalità”
Con la seguente motivazione
Per l’eccellente e originale interpretazione del tema civile proposto, come segno di condivisione dei lavori fondanti della nostra Democrazia e del nostro Paese da parte delle giovani generazioni
Attestato di Benemerenza conferito a
ANNA BIFFI
Studentessa Classe 5G indirizzo Grafico
Istituto liceo Artistico Statale “Giacomo e Pio Manzù” di Bergamo

Con la seguente motivazione
Per l’eccellente e originale interpretazione del tema civile proposto, come segno di condivisione dei lavori fondanti della nostra Democrazia e del nostro Paese da parte delle giovani generazioni

Gli studenti della classe 5F appartengono alla classe pilota per il progetto di alternanza scuola-lavoro, per introdurre giovani studenti d’arte all’attività sconosciuta del disegnatore di identikit.
Il percorso formativo ha previsto complessivamente un totale di 80 ore e si è sviluppato in due diramazioni:
quella teorica e quella pratica
La prima, teoria comportamentale (linguaggio del disegnatore e linguaggio vittima)
La seconda pratica con studi del volto e delle espressioni.
Alla fine gli studenti saranno in grado di eseguire in autonomia l’attività di disegnatore di identikit e chi di loro vorrà e potrà rendersi disponibile sia alle Forze dell’Ordine che alla magistratura.

Agli studenti della classe 5°F del liceo Artistitico Statale Giacomo e Pio Manzù di Bergamo viene assegnato l’attestato di benemerenza con la seguente motivazione
Attraverso il loro impegno hanno realizzato l’elaborato artistico richiesto denominato “in nome della legalità”. Classe pilota, per il progetto di alternanza scuola/lavoro – coadiuvati dal Professor Giovanni Ardrizzo – hanno aderito al corso: “Dalla fisiognomica all’identikit – l’Arte e la Scienza della fisiognomica, disegnano un volto che nasce da maschere di parole”

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