Florian Maison, un paradiso gourmet (dall'ottima cucina) alle porte di Bergamo

Sette kilometri. È questa la distanza sufficiente da compiere dalla città di Bergamo per raggiungere il paradiso. Un paradiso situato in un luogo denominato San Paolo D’Argon e che risponde al nome di Florian Maison.

Un nome che riecheggia familiare nelle orecchie dei bergamaschi, ma che – a dirla tutta – vive solo da un paio d’anni, ovvero dal momento in cui lo chef Umberto De Martino – noto nell’universo della ristorazione gourmet per l’esperienza decennale ad Amburgo e le successive fortunate collaborazioni in prestigiosi ristoranti stellati italiani – ha scelto di prendere in gestione con la compagna Monia, una delle strutture più affascinanti delle nostre zone, trasformandolo in una meta imprescindibile per gli appassionati di cucina di assoluta eccellenza .
Situato nel verde di una vallata mozzafiato, il Florian Maison accoglie i suoi ospiti in una formula completa che affidandosi a una ristorazione elegante e a un’accoglienza pressoché perfetta gli hanno valso il privilegio di essere selezionati come unico rappresentante per la provincia di Bergamo dalla catena Châteaux et Hôtels Collection, organizzazione fondata da Alain Ducasse, nome noto per essere uno dei più grandi Chef al mondo e “collezionista” indiscusso di Stelle Michelin.

Ed è sempre Ducasse a scegliere e a premiare Umberto De Martino con il premio de Les Tables de la Collection, riconoscendo nei suoi piatti e nel suo talento, una cucina pura e capace di innalzare e valorizzare la materia ai massimi livelli.

Chef Umberto De Martino, partenopeo autentico e persona di grande umiltà, propone una cucina che rievoca in maniera netta e indelebile i sapori e la cultura mediterranea, affiancandola con maestria ai prodotti del territorio d’adozione: è così che a un totano con scarola e provola, si accostano selezioni di formaggi delle nostre dop e carni provenienti rigorosamente dalla Macelleria Cazzamali. Proposte che in ogni caso si rapportano al cliente in maniera onesta e assolutamente accessibile, premiando il Florian Maison come uno dei ristoranti della provincia di Bergamo con il migliore rapporto qualità/prezzo: business lunch a 22 euro, mentre la sera, antipasti e primi hanno un costo medio di 19 euro e i secondi sui 25 euro e soprattutto, indimenticabili percorsi degustazione terra o mare, proposti a soli 55 euro.

Degno di nota anche il menù d’autore dedicato agli Amici. Amici di tutto rispetto che portano ad esempio il nome di Gennaro Esposito (Torre del Saracino – ** Michelin), Giuseppe Aversa (* Michelin), Marco Sacco (** Michelin) o Walter Ferretto (* Michelin). Amici che in differenti occasioni si sono trovati a cucinare al Florian Maison e a cui lo Chef De Martino ha desiderato omaggiare un ricordo all’interno del proprio menù.

Occasioni conosciute come i “Giovedì sotto le stelle”, appuntamenti in cui lo chef accoglie colleghi stellati nelle proprie cucine per cucinare, raccontarsi, divertire. Serate che si aggiungono agli aperitivi gourmet domenicali che, per tutta la bella stagione animeranno lo splendido dehors, intrattenendo i commensali con un’offerta più smart e assolutamente imperdibile.

Proposta di cibo accompagnata da circa 400 etichette della cantina del Florian Maison e da un servizio di sala davvero impeccabile.

Un progetto dunque completo, che parte dal magnifico Relais (9 suites realizzate con materiali eco-sostenibili); passa per la perfetta ristorazione a pranzo e a cena; esplode in eventi, aperitivi gourmet; e si propone come location ideale per banchetti e ricevimenti.

Un luogo da raggiungere e da scoprire. Per comprendere quanto il paradiso sia davvero alla portata di tutti.

PROVATO E APPROVATO PER VOI
Precorso Degustazione “Dal Mare”. 55,00 €:
Gambari orange (Cotto e crudo di gambero rosso, con burrata all’arancia e gelatina di Campari)
Krapfen di capasanta (Ripiene di ricotta di bufala, pomodori )
Bottoni alle alghe (ricordando il cacciucco)
Totano e patate… M’buttunat (Scarola, provola affumicata e vellutata di patate al limone)
Agrumi……

LA RICETTA DELLO CHEF
Piselli in più consistenze, ricotta di bufala all’arancio, filetto di San Pietro arrosto.
Ricetta per 4 porzioni
INGREDIETI
500 g di piselli
50 g di germogli di piselli
2 arance
4 filetti San Pietro da circa 200 g
160 g di ricotta di bufala
5 g di sale affumicato
Sale, pepe e olio extravergine q.b.
PREPARAZIONE
Asciugate i filetti di San Pietro e marinateli 10 minuti con il succo di un’arancia, un pizzico di sale e una spruzzata di pepe.
Mondate i piselli:
1) con le bucce preparate un brodo leggero di baccelli; private i piselli della “camicia” esterna e friggetele in olio EVO, ottenendo delle chips di piselli;
2) sbollentate metà dei piselli in acqua salata per 5 minuti e raffreddateli in acqua e ghiaccio. Frullateli sino ad ottenere una crema liscia e brillante, aggiustate di sale e pepe, e aggiungete i piselli a crudo.
Disponete la crema nel piatto, adagiatevi una quenelle di ricotta aromatizzata con la buccia d’arancio, aggiungete i filetti di San Pietro precedentemente asciugati e arrostiti e finite il piatto con le “chips”.
Al momento di servire, irrorate con il brodo di baccelli e completate con un filo d’olio extravergine, del sale affumicato, delle zeste di arancio e dei germogli di piselli.